Il cicloturismo in e-Bike

Concentrandosi sul cicloturismo e le attività all’aperto emerge che “il cicloturismo in Italia è uno dei prodotti turistici più in voga per i viaggiatori europei, soprattutto fra quelli di lingua tedesca“.

Incrementi più consistenti si rilevano in Irlanda e Canada (+7%), Svizzera e Paesi Bassi (+5%).
Anche il turismo outdoor rileva una generale crescita.
Brasile e Corea registrano picchi del 30%.
Le destinazioni più richieste sono le aree interne del Paese e i laghi.
I Paesi Bassi rilevano incrementi del 15% per i pacchetti dedicati al trekking” (Monitoraggio ENIT – ESTATE 2018).

In particolare, per quanto riguarda il settore del cicloturismo, si sta diffondendo un nuovo trend legato alle biciclette a pedalata assistita.
Quelle biciclette eco sostenibili alla cui azione propulsiva umana si aggiunge quella di un motore elettrico.

Il Turismo Responsabile

Questa forma di turismo responsabile, che si sta diffondendo velocemente, favorisce il contatto con il territorio e le sue ricchezze nel pieno rispetto dell’ambiente e delle comunità locali.
In aggiunta, questo mezzo di trasporto è comodo, rilassante e divertente.
Inoltre, non bisogna essere necessariamente degli atleti per utilizzarlo.
Leggi qui il nostro articolo su “I 9 Buoni motivi per usare una e-Bike”.
Il risultato di questa espansione del servizio è quello di un turismo in e-bike che condivide svariati punti in comune con il cicloturismo di stampo classico.
Infatti viaggiare con una bici elettrica è un’esperienza unica ma alla portata di tutti.

Il rispetto dell’ambiente

Inoltre, spostandosi in sella a una bicicletta si rispetta l’ambiente, si risparmia e si può fare esercizio fisico a ritmo e velocità preferiti, senza la fatica della bici usuale.
Uno svantaggio dell’utilizzo della bici elettrica è sicuramente la batteria che deve essere ricaricata, ma la diffusione delle e-bike comporta anche la diffusione di bike hotel sempre più attrezzati e che offrono servizi di qualità, in modo da potersi fermare e ricaricare la bici.
In questo modo il viaggio diventa più importante della meta finale e le tappe intermedie hanno lo stesso valore dell’arrivo.